Napoli ospita la presentazione di “Terra del Sole”, progetto pioniere nell’agrivoltaico
Starlight ha affiancato i leader del settore e le istituzioni alla presentazione dell’impianto agrivoltaico “Terra del Sole”, promuovendo l’innovazione all’incrocio tra agricoltura ed energie rinnovabili.
15 ottobre | 2025
Durante la prima settimana di ottobre, Terra del Sole è stato presentato a Napoli come un progetto ambizioso e rivoluzionario che promette di segnare una nuova rotta per l’agricoltura e l’energia pulita in Italia.
Progetto di punta di NextEnergy Group nel settore dell’agrivoltaico, Terra del Sole rappresenta una svolta e dimostra come la tecnologia possa essere al servizio della tradizione agricola. Il design innovativo dell’impianto prevede l’installazione di pannelli solari sollevati da terra, sopra le colture e ben distanziati tra i filari, consentendo di generare energia da fonti rinnovabili senza sacrificare i terreni agricoli. Con una superficie di 130 ettari, l’impianto produrrà oltre 130 GWh di elettricità pulita all’anno, sufficienti a soddisfare il fabbisogno di oltre 48.000 famiglie ed evitare l’emissione di oltre 60.000 tonnellate di CO2, migliorando al contempo la resa e la produttività delle colture. Grazie all’ombreggiamento parziale e al microclima creato sotto i pannelli, le colture beneficiano di uno scudo naturale contro il calore eccessivo e l’intensa radiazione solare. Questa protezione riduce lo stress termico e idrico, migliorando la salute delle piante e ottenendo frutta e verdura di qualità superiore.
L’iniziativa è stata presentata alla conferenza “Terra del Sole: Napoli chiama gli agricoltori italiani verso il parco agrivoltaico più innovativo e sostenibile d’Italia” promossa dalla Fondazione UniVerde, Coldiretti Campania e NextEnergy Group, con il patrocinio del Comune di Napoli e Rai Campania. L’evento, al quale hanno partecipato rappresentanti di istituzioni, enti pubblici, associazioni di categoria e vari stakeholder, si è svolto nella prestigiosa Sala della Loggia del Maschio Angioino ed è stato trasmesso in diretta su Radio Radicale, con la partnership mediatica di Rai Radio 1, TGR, Il Mattino, Askanews e Opera2030.

